Policy sull’accettazione dei pagamenti e Metodi di trasferimento alternativi   

Il 1º marzo 2018, la Conferenza della IATA sulle agenzie passeggeri (PAConf) ha avviato l’implementazione di Sistemi di pagamento del settore di nuova generazione (“NewGen ISS”) e della Trasparenza dei pagamenti (“TIP”) adottando una serie di risoluzioni (Risoluzioni IATA 812, 812a, 890 e 896).

Anche se queste risoluzioni nuove o modificate possono consentire l’uso di “Carte di proprietà dell’agente” o di altri “Metodi di trasferimento alternativi”, Delta desidera ricordare agli agenti di viaggio che tale uso è consentito solo se l’agente ha ricevuto previa approvazione esplicita da parte della compagnia aerea.

Delta continua a monitorare la propria policy sull’accettazione dei pagamenti con carta e, al momento, accetta il metodo di pagamento con “Carta del cliente” solo quando si applica l’accordo Delta sull’accettazione della carta (MOR) per incassare il pagamento per la vendita di servizi di trasporto aereo e ancillari. Al momento non sono consentiti metodi di trasferimento alternativi e carte di proprietà dell’agente quando si applica l’accordo MOR di Delta per effettuare pagamenti.

I termini relativi alla “Carta del cliente” sono definiti nella risoluzione IATA 866. I termini relativi ai “Metodi di trasferimento alternativi” sono definiti nelle risoluzioni IATA 812 e 896. Per “Carte di proprietà dell’agente” si intende carte fisiche, carte virtuali o carte di pagamento monouso emesse a nome dell’agente o di qualsiasi persona autorizzata ad agire per conto dell’agente, come titolari, consociate, fornitori o dipendenti.

Nel caso in cui un agente violi la policy sull’accettazione della carta Delta, Delta recupererà i costi derivanti dall’uso improprio e non autorizzato dell’accordo MOR e otterrà un compenso adeguato per tale uso improprio da parte dell’agente. Un ADM del valore del 5% dell’importo pagato con la carta non autorizzata di proprietà dell’agente o con metodo di trasferimento alternativo sarà trattenuto per recuperare i costi sostenuti da Delta.

In caso di uso improprio ripetuto, Delta potrà adottare ulteriori misure, compresa la rimozione dell’autorità di emissione di documenti di viaggio per suo conto, l’annullamento dell’autorità di emissione dei biglietti o il ritiro della nomina dell’agente (risoluzione IATA 824, Rescissione).

9 gennaio 2020

 
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