Delta affronta l'epidemia di Coronavirus (COVID-19)   

SONO DISPONIBILI AGGIORNAMENTI. VI PREGHIAMO DI CLICCARE QUI.

Nulla per noi conta più della sicurezza. Nell’affrontare l’emergenza coronavirus, stiamo facendo tutto il possibile per garantire il massimo della protezione e della sicurezza a voi, ai nostri passeggeri e ai nostri dipendenti.

Delta mantiene una relazione costante con i Centri di Controllo e Prevenzione delle Malattie e con l'Organizzazione Mondiale della Sanità, i massimi esperti mondiali di malattie trasmissibili. Durante i picchi di emergenza, ci teniamo in costante contatto con questi partner e con i funzionari sanitari delle aree interessate.

Abbiamo modificato gli orari di viaggio, le esenzioni dalle penali per cambio volo verso le destinazioni interessate e stiamo collaborando con i clienti per modificare i programmi di viaggio, utilizzando altre compagnie aeree, laddove necessario.

Sappiamo che potreste avere delle domande da rivolgerci sui vostri programmi di viaggio. Vi invitiamo allora a consultare le informazioni qui sotto per le risposte. Se avete altre domande, inviateci un messaggio diretto su Twitter @Delta o cliccando sul pulsante “Messaggio” nella sezione “Contattaci” della nostra pagina Serve aiuto?, poiché i tempi di attesa delle chiamate potrebbero essere più lunghi del normale.

Ecco le ultime novità:

MODIFICHE AI NOSTRI VOLI

Il collegamento Delta tra gli Stati Uniti e Shanghai e Pechino è stato sospeso fino al 30 aprile, a seguito delle restrizioni di viaggio annunciate dalla U.S. Health and Human Services.

Il 26 febbraio abbiamo annunciato una riduzione del nostro servizio tra gli Stati Uniti e Seul, Corea del Sud. La decisione è stata presa nel rispetto delle indicazioni fornite dai CDC che sconsigliano viaggi non necessari a Seul.

PENALI PER CAMBIO VOLO

Stiamo permettendo ai passeggeri di effettuare una modifica una tantum ai propri programmi di viaggio senza l’addebito di penali, laddove i programmi comprendano queste città:

  • Shanghai e Pechino, Cina – fino al 30 aprile. Dettagli qui.
  • Seul, Corea del Sud – fino al 30 aprile. Dettagli qui.
  • Bologna, Milano, Torino e Venezia, Italia – fino al 15 marzo. Dettagli qui.

Abbiamo apportato queste modifiche dopo aver ricevuto nuove indicazioni da parte dei CDC sui viaggi verso queste destinazioni. Leggere gli avvisi sanitari dei CDC qui.

OPZIONI PER LA RIPIANIFICAZIONE

Se i vostri programmi di viaggio sono stati interessati, vai alla sezione I miei viaggi di delta.com per consultare e valutare le diverse opzioni. Queste possono includere la riprenotazione su voli Delta alternativi, la riprenotazione su voli successivi al 30 aprile, la riprenotazione con compagnie aeree alternative o partner, rimborsi o ulteriori opzioni disponibili contattandoci. Per saperne di più sulle opzioni di ripianificazione qui.

PULIZIA DELL’AEROMOBILE

Abbiamo consultato il CDC, l’OMS e altre organizzazioni sanitarie per assicurarci di rispettare e, in molti casi superare, le loro indicazioni sulle precauzioni sanitarie relative al coronavirus. I nostri team di pulizia degli aeromobili sono addestrati per soddisfare gli elevati standard di pulizia Delta e offrire ai nostri passeggeri il massimo della sicurezza e della comodità. Delta utilizza su tutti i voli un disinfettante con certificazione EPA, efficace contro molte malattie trasmissibili.

A febbraio abbiamo iniziato a implementare una tecnica di nebulizzazione con un disinfettante altamente efficace e certificato EPA sui voli in arrivo nelle destinazioni statunitensi dall'Asia: Atlanta, Detroit, Honolulu, Los Angeles, Minneapolis/St. Paul, Portland e Seattle. Le procedure di nebulizzazione vengono eseguite su tutti i voli trans-pacifici in arrivo negli Stati Uniti. Stiamo lavorando per utilizzare la nebulizzazione anche su altri voli internazionali in arrivo, dando priorità ai voli trans-atlantici in arrivo da zone con casi segnalati di coronavirus. Leggere la spiegazione dettagliata delle misure attuate da Delta nella pulizia dei propri aeromobili qui.

COSA È PREVISTO PER I VOLI INTERNAZIONALI

Prima di salire a bordo di un volo per gli Stati Uniti, a tutti i passeggeri sarà chiesto di dichiarare la loro eventuale presenza nella Cina continentale (ad esclusione di Hong Kong e Macao) negli ultimi 14 giorni, in conformità alle normative vigenti. In caso di tale presenza, saranno obbligati a entrare negli Stati Uniti attraverso uno degli 11 aeroporti approvati per il monitoraggio sanitario e possibili restrizioni.

Ai cittadini stranieri presenti nella Cina continentale (ad eccezione di Hong Kong e Macao) negli ultimi 14 giorni sarà negato l’accesso agli Stati Uniti, pertanto sarà negato loro l’imbarco.

PER SAPERNE DI PIÙ

  • Il sito web dei CDC contiene avvisi di viaggio, notizie aggiornate, consigli di sicurezza e molto altro relativi al coronavirus. Ulteriori informazioni.
  • L'International Air Transport Association pubblica continuamente aggiornamenti sulle restrizioni di viaggio che Delta condivide con i propri passeggeri. Ulteriori informazioni.
 
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