Delta punta a prolungare il volo COVID-free Roma-Atlanta
Il corridoio aereo COVID-free di Delta tra Atlanta e l’aeroporto di Roma Fiumicino lanciato il 20 dicembre 2020 esenta i passeggeri che viaggiano per motivi essenziali dall’effettuare il periodo di quarantena una volta arrivati in Italia.
Delta e il partner Alitalia, per offrire più scelta ai propri passeggeri, operano in codeshare sui voli Alitalia dedicati e COVID-tested tra Roma e New York-JFK, così come sui collegamenti di Delta tra Roma e Atlanta.
Delta prevede di continuare a operare i suoi voli COVID-tested una volta terminata la fase pilota iniziale, ed ha fatto richiesta presso le autorità italiane competenti per estendere la rotta esentata dalla quarantena anche nel periodo estivo. Il prolungamento dell’esenzione dal periodo di quarantena dopo il 5 marzo è in attesa dell’approvazione governativa.
Chi può volare per l’Italia sui voli COVID-tested di Delta?
I test esonerano dalla quarantena all'arrivo in Italia tutti i cittadini statunitensi autorizzati a recarsi in Italia per motivi essenziali, come lavoro, salute e istruzione, nonché tutti i cittadini dell'Unione Europea e italiani.
Qual è la procedura di screening?
Per imbarcarsi sui voli COVID-tested di Delta tra Atlanta e Roma, i passeggeri dovranno risultare negativi al COVID-19 dopo aver effettuato:
- un test PCR (Polymerase Chain Reaction) eseguito fino a 72 ore prima della partenza;
- un test rapido somministrato all'aeroporto di Atlanta prima dell’imbarco;
- un test rapido all'arrivo a Roma-Fiumicino;
- un test rapido a Roma-Fiumicino prima della partenza per gli Stati Uniti.
